Quali sono i metodi di trattamento della superficie per l'estremità sferica della canna da tenda finale a sfera?
Il trattamento superficiale del Aste per tende finali della palla è una fase di processo cruciale, che non solo migliora significativamente l'aspetto e la consistenza del prodotto, ma migliora anche le sue prestazioni pratiche, come la resistenza alla corrosione e la resistenza all'usura. Nel processo di produzione delle decorazioni domestiche come le aste per tende, il trattamento superficiale dell'estremità sferica è particolarmente importante perché influisce direttamente sulla qualità complessiva e sulla durata del prodotto.
Il trattamento elettroplante delle estremità sferiche è una tecnica comune di trattamento superficiale. L'elettroplazione è il processo di coprire la superficie di un'estremità sferica con uno strato di metallo o altri materiali attraverso l'elettrolisi. Questo rivestimento in metallo può migliorare l'aspetto dell'estremità sferica, rendendolo più liscio e luminoso. Allo stesso tempo, il rivestimento in metallo può anche migliorare la resistenza alla corrosione e la resistenza all'usura dell'estremità sferica, rendendolo meno suscettibile all'erosione e all'usura ambientale esterne durante l'uso. Il trattamento elettroplativo di solito può scegliere metalli diversi come materiali di rivestimento, come nichel, cromo, ecc. Questi materiali hanno colori diversi e caratteristiche delle prestazioni e possono essere selezionati in base a esigenze specifiche.
In secondo luogo, la tecnologia di spruzzatura a freddo è anche un metodo importante per il trattamento superficiale delle estremità sferiche. La spruzzatura a freddo è una tecnica di spruzzatura di materiali a temperature più basse, adatta per materiali con punti di fusione più elevati, come il carburo di tungsteno. Attraverso la tecnologia di spruzzatura a freddo, uno strato uniforme di rivestimento in carburo di tungsteno può essere formato sulla superficie dell'estremità sferica, migliorando così la sua durezza e resistenza all'usura. Il rivestimento in carburo di tungsteno ha una durezza estremamente elevata e resistenza all'usura, che possono resistere efficacemente all'usura e all'impatto dell'ambiente esterno, mantenendo l'estremità sferica e le prestazioni per molto tempo durante l'uso.
La tecnologia di saldatura a spruzzo è un altro metodo di trattamento superficiale comunemente usato per le estremità sferiche. La saldatura a spruzzo è il processo di fusione della polvere di metallo ad alta temperatura e spruzzandola sulla superficie del substrato. La saldatura a spruzzo può formare uno spesso rivestimento in metallo sulla superficie dell'estremità sferica, fornendo uno spessore e stabilità di rivestimento più elevato. I materiali di saldatura a spruzzo comuni includono leghe a base di cobalto e leghe a base di nichel, che hanno un'eccellente resistenza alla corrosione e resistenza all'usura e possono efficacemente estendere la durata di servizio delle estremità sferiche.
Il trattamento con nitridico è anche una tecnica comunemente usata per il trattamento superficiale delle estremità sferiche. Il trattamento con nitridico è il processo di infiltrazione di atomi di azoto nella superficie di un pezzo, che migliora la sua durezza e resistenza all'usura modificando la composizione chimica e la microstruttura della superficie del pezzo. La superficie dell'estremità sferica dopo il trattamento con nitriding formerà uno strato di nitriding denso, che può resistere efficacemente all'erosione e all'usura ambientale esterne e migliorare la durata della durata dell'estremità sferica.
Oltre alle comuni tecniche di trattamento superficiale sopra menzionate, ci sono anche altre tecniche di rivestimento ampiamente utilizzate nel trattamento superficiale delle estremità sferiche. Ad esempio, tecnologie come la deposizione di vapore fisico (PVD) e la deposizione di vapore chimico (CVD) possono formare uno strato di rivestimenti con funzioni speciali sulla superficie delle estremità sferiche, come rivestimenti antibatterici, rivestimenti antipinte antipronta, ecc.